Il poliziotto americano Michael Harton lavorava nel Connecticut da 20 anni.
Non dimenticherà mai il giorno in cui era di servizio in una sala cinematografica.
Era il 2019. Tutto procedeva normalmente finché una donna non è uscita di corsa urlando, tenendo in braccio una bambina.
Harton ha immediatamente eseguito la manovra di Heimlich, salvando così la vita della bambina.
Da quel momento, le famiglie Harton e Huckaby hanno avviato un’amicizia sincera e hanno organizzato insieme diverse celebrazioni, vacanze, eccetera.
All’epoca, dopo il parto, Nikki Huckaby ha deciso di uscire per la prima volta ed è andata al cinema con la piccola Eimman, di tre mesi.
“La chiamiamo Tooka, è nata prematura. L’abbiamo portata al cinema. L’ho allattata e stava bene.
Ma quando ho cercato di metterla nel seggiolino auto, ho visto che la mia bambina non stava respirando”, ha raccontato Nikki.
La donna ha detto di aver provato a darle dei colpetti sulla schiena, ma senza successo.
Così, disperata, è uscita dal teatro e si è precipitata verso un poliziotto, urlando che sua figlia non respirava.
L’agente di polizia ha iniziato immediatamente a prestare i primi soccorsi. Ha eseguito compressioni toraciche e colpi sulla schiena della bambina.
Nonostante non avesse mai praticato la manovra di Heimlich su un bambino, Michael è riuscito a salvare la vita della piccola Tooka.
La madre era senza parole nel ringraziarlo. Ringraziava anche Dio ad alta voce. Dopo quell’incidente, Nikki e Michael sono rimasti in contatto e l’amicizia tra le famiglie si è rafforzata.
“Siamo diventati parte integrante della vita l’uno dell’altro”, ha spiegato Michael.
Nonostante le due famiglie rappresentassero culture diverse, è nata una bellissima amicizia tra loro.
