La storia incredibile del peggior nuotatore del mondo:
è arrivato alle Olimpiadi del 2000 attraverso un annuncio su un giornale ed è entrato nella storia come il nuotatore più scarso del mondo: a metà della gara, il ragazzo ha quasi toccato il fondo.
Eric ha davvero visto l’annuncio per il reclutamento nella squadra olimpica di nuoto nella stampa.
Nel paese al tempo non c’era nemmeno una scuola sportiva e l’unico a rispondere alla chiamata è stato Musambani, che è diventato automaticamente un membro della squadra.
Il diritto di far partecipare un nuotatore dalla Guinea Equatoriale è stato concesso su iniziativa del CIO, che ha rilasciato la cosiddetta wild card per promuovere lo sviluppo dello sport.
Eric ha iniziato ad allenarsi per il nuoto otto mesi prima della competizione.
Nuotava in una piscina di un hotel di 20 metri e ha visto una piscina da 50 metri solo alle Olimpiadi.
Inoltre, la gara richiedeva di nuotare per 100 metri. Il 19 settembre del 2000, Musambani si è presentato per la gara di qualificazione e ha iniziato il suo percorso nella storia dello sport.
L’africano ha fatto del suo meglio, mantenendo la tecnica tradizionale del crawl.
Non ha distribuito le sue forze e ad ogni metro nuotato rallentava sempre di più.
Alla fine della distanza, Musambani ha iniziato a immergersi sempre più nell’acqua, facendo preoccupare gli spettatori. È riuscito a finire sulla pura forza di volontà.
“Non avevo mai nuotato cento metri prima. È una distanza troppo lunga, ma sono riuscito comunque a farcela,” ha dichiarato Eric dopo la gara.
Alla fine, l’africano ha terminato con un tempo di 1:52.72. Per confronto, il nuotatore che ha vinto la gara ha completato la distanza in 48.30.
Il risultato di Musambani è stato il peggiore nella storia dei Giochi Olimpici. Eppure, il ragazzo è diventato una vera star dello sport mondiale.
La sua storia è stata trasmessa in televisione – tutti sapevano che il guineano aveva dimostrato un’incredibile coraggio solo partecipando alla gara.
Curiosamente, dopo le Olimpiadi, Eric si è appassionato allo sport. Non è riuscito a qualificarsi per i successivi Giochi, ma è diventato allenatore della squadra nazionale di nuoto del suo paese.
Attualmente, Musambani vive in Spagna e lavora nel settore petrolifero. Continua comunque ad allenare la squadra di nuoto della Guinea Equatoriale.
