Un giorno, l’infermiera americana Lou Coulon ha notato che uno dei suoi pazienti si è presentato al suo appuntamento con delle scarpe molto vecchie e bucate, in pieno inverno.
La donna è stata molto commossa e non ha dimenticato mai quell’incidente.
“I lacci erano tutti strappati, così come le suole”, ricordava.
Mesi dopo, il paziente è tornato con le stesse scarpe in condizioni ancora peggiori e Coulon sentì che doveva fare qualcosa.
In quel periodo, l’infermiera aveva appena comprato un paio di scarpe da ginnastica che indossava quel giorno.
L’americana ha raccontato che inizialmente non voleva dare le sue nuove scarpe, ma una voce dentro di lei le ha detto il contrario.
“Ho sentito una voce che diceva: ‘Ehi, togliti le scarpe'”, ha dichiarato.
Anche se Lou sapeva di non avere un altro paio di scarpe al lavoro, ha deciso di donarle.
Per poter lasciare il reparto senza scarpe, ha deciso di indossare le calze con suola in gomma che l’ospedale offre ai pazienti.
Le ha messe sopra le sue calze pensando: “Oh, mi porteranno fino alla macchina”.
Questo atto di bontà della donna non è passato inosservato.
Dopo aver sentito parlare dell’atto di gentilezza dell’infermiera Lou Coulon, l’amministrazione dell’ospedale le ha assegnato il premio “Miglior dipendente del mese”.
Inoltre, Brooks Footwear, il produttore delle scarpe che Lou indossava e aveva regalato al suo paziente, le ha inviato un nuovo paio di scarpe.
La gentilezza, che è una forza benefica per gli altri, genera altra gentilezza!
