La difesa dell’allattamento in pubblico: il racconto edificante di Ashley Kaidel e la mobilitazione contro i pregiudizi
C’è qualcosa di più naturale dell’allattamento? A casa, in privato, o al ristorante, in un luogo pubblico, una mamma non dovrebbe avere vergogna di nutrire il proprio bambino.
Tuttavia, la controversia intorno a questa pratica continua a far parlare di sé.
Fortunatamente, alcune mamme hanno il coraggio di denunciare i sguardi inaccettabili e le opinioni sfavorevoli sull’argomento.
Tra di loro c’è Ashley Kaidel, che nel 2015 ha parlato a cuore aperto su Facebook. Il sito britannico DailyMail ne rivela i dettagli.
“Ho pubblicato questa fotografia di me mentre allatto mio figlio in un ristorante in pubblico…”, scriveva Ashley Kaidel nel novembre 2015, in un post che rimane attuale nel corso degli anni.
Questo argomento è ancora controverso e il dibattito sull’allattamento in pubblico continua ad animare gli animi.
“Sulla fotografia, sembra che io stia guardando nel vuoto, lontano, sfocata. Ma in realtà, sto fissando gli occhi di una donna che non può fare a meno di guardarmi con aria disgustata.
Lei scuote la testa come se mi stesse giudicando e criticando il mio comportamento. Capisco dal suo sguardo che sta criticando ciò che ho fatto e cerca di mettermi a disagio.
Come se dovessi arrossire per aver nutrito il mio bambino.
Mi manda un segnale in modo indiretto, senza parole, per farmi credere che ho torto e che devo coprirmi”, racconta la giovane donna.
Questa immagine l’ha perseguitata e la giovane mamma non poteva lasciare che la scena passasse sotto silenzio.
“Lasciatemi spiegare perché pubblico fotografie di me mentre allatto mio figlio in pubblico”, continua. “Non dico che tutte le donne dovrebbero allattare senza coprirsi.
Non vi chiedo di mostrare i vostri seni a tutti! Non è questa la questione. Se una mamma si sente più a suo agio coprendosi, rispetto completamente il suo diritto. Ma dobbiamo anche rispettare quelle che non si coprono…”
Kaidel assicura di aver pubblicato queste foto per incoraggiare le donne ad allattare in pubblico come desiderano, senza mai vergognarsi e senza cadere nel tranello degli sguardi inaccettabili.
“In primo luogo, le madri che allattano sono protette dalla legge. Hanno il diritto di allattare in qualsiasi modo, ovunque e in qualsiasi condizione.
Inoltre, non dovete mai sentirvi a disagio, svalutate o imbarazzate. Non dovete nemmeno convincervi che non sia giusto nutrire il vostro bambino in questo modo. È perfettamente naturale”, afferma.