La vita non sempre procede senza intoppi. A volte è necessario affrontare le sfide con grande coraggio e determinazione.
Freddie Figgers lo ha dimostrato al mondo intero passando dallo status di bambino abbandonato a quello di imprenditore e milionario.
Alla salute dei successi!
Diversamente da molti bambini nel mondo, Freddie non è nato con una camicia.
I suoi genitori adottivi, Nathan e Betty Mae Figgers, avevano già una grande esperienza in materia di adozione, ma hanno deciso di accogliere ufficialmente Freddie nel cuore della loro piccola famiglia.
Nathan, un operaio qualificato, e Betty, una contadina, vivevano insieme nel nord della Florida, in un piccolo paese.
Avevano circa cinquant’anni quando hanno incontrato Freddie, che aveva appena 2 giorni. Da allora, hanno fatto tutto il possibile per coccolarlo e soddisfare le sue esigenze.
Queste informazioni sono state riportate dalla BBC, un giornale britannico.
“Mi ha trattato come un adulto e mi ha detto: ‘Ascolta, te lo dirò chiaramente, Fred.
Tua madre biologica ti ha abbandonato, e io e Betty Mae non volevamo mandarti in un orfanotrofio e ti abbiamo accolto, sei nostro figlio e lo sarai per sempre.'”
Freddie ha dichiarato: “Quando me l’ha detto, ero sbalordito e non mi sentivo amato. Pensavo ‘OK, sono inutile’,
ma solo dopo alcuni minuti mio padre mi ha messo una mano sulla spalla e mi ha detto ‘Ascolta, non lasciarti abbattere da questo, perché ti amiamo più di tutto al mondo.'”
Il ragazzino si sentiva adorato dai migliori genitori del mondo. Freddie dice che loro gli hanno dato tutto l’amore che desiderava, ma i bambini di Quincy erano irrispettosi, scortesi e lo umiliavano.
Per Freddie, i suoi genitori erano delle vere e proprie idole, e lui provava una gratitudine, un amore e un rispetto immensi per loro.
Sempre impegnati, Nathan e Betty frugavano ogni fine settimana nei cassonetti alla ricerca di pezzi utili. Freddie, invece, si metteva alla ricerca di un computer.
Appassionato di sistemi informatici, Freddie aveva un solo sogno: possedere un computer portatile, ma i suoi genitori non erano in grado di regalargliene uno.
A 9 anni, si è recato con i genitori in un mercato dell’usato, dove hanno trovato un Macintosh fuori uso.
Il bambino prodigio che era già amava riparare la serie di radio, sveglie e videoregistratori che suo padre aveva raccolto, e il Mac guasto è diventato il suo principale interesse.
L’ha smontato, ha saldato i pezzi e, dopo più di cinquanta tentativi, il computer è tornato funzionante. È stato allora che ha deciso di dedicare la sua vita al settore tecnologico.
A soli 12 anni, le sue competenze informatiche sono state apprezzate dai compagni di classe e dagli insegnanti.
Il responsabile del programma extrascolastico gli ha persino chiesto di riparare un centinaio di computer difettosi per un compenso di 12 dollari l’ora.
Anni dopo, il responsabile del programma extrascolastico di Quincy aveva bisogno di un sistema per monitorare i manometri
dell’acqua della città e una compagnia gli offrì 600.000 USD (equivalenti a 547.950 €) per sviluppare un programma informatico.
È stato allora che il direttore ha proposto i servizi di Freddie. Freddie ha colto l’opportunità e ha sviluppato il progetto secondo le esigenze del cliente.
Questa fase ha rappresentato un vero e proprio punto di svolta nella vita di Freddie, che ha deciso di avviare la propria azienda, Figgers Communications.
A ventiquattro anni aveva già realizzato ottanta software su commissione. Ora, a trentiquattro anni, la sua azienda è valutata oltre 62 milioni di USD.
Il giovane ha poi sviluppato una nuova invenzione, una scarpa speciale dotata di un dispositivo di tracciamento GPS per garantire la sicurezza di suo padre.
Ha anche sostenuto numerosi progetti per studenti universitari in difficoltà economica e ha offerto borse di studio ai più talentuosi di loro.