Una nonna di novantatré anni, rimasta senza birra, ha chiesto aiuto e ne ha ricevuto centocinquantadue lattine.
Olive Veronesi sorride di nuovo. Questa donna di 93 anni, rimasta rinchiusa a casa a Pittsburgh, negli Stati Uniti, a causa del coronavirus, ha fatto scalpore online.
Ha utilizzato i social media per chiedere aiuto in modo originale e divertente, poiché era rimasta senza birra.
La signora Veronesi è abituata a bere una lattina di birra ogni giorno, quindi era molto preoccupata quando il suo prezioso stock stava finendo.
Incapace di uscire di casa per fare la spesa a causa della quarantena, questa nonna ha scelto un metodo semplice ma estremamente efficace.
La pensionata ha messo un cartello alla finestra con grosse lettere: “Ho bisogno di più birra!”
Olive, tutta sorridente accanto al cartello, è stata fotografata da un familiare e la foto è stata pubblicata su Facebook.
L’immagine ha rapidamente fatto il giro dei social media, raggiungendo gli uffici di Coors Light, il marchio di birra preferito della donna.
Senza dubbio, l’azienda ha visto un’opportunità di marketing e le ha inviato più di 10 pacchi, cioè centocinquantadue lattine in totale.
“Mi restano solo 12 lattine. Bevo birra tutte le sere, ha delle vitamine, è bene se la si usa in modo moderato”, ha spiegato per motivare il suo gesto.
Le riserve della signora dureranno ancora qualche mese.