In generale, le relazioni amorose possono diventare tossiche ed è importante riconoscere i segni di una tale relazione per il benessere della persona.
Quando una relazione è tossica, i segni più evidenti sono il controllo e la manipolazione. In questo caso, il partner tossico cerca di esercitare potere sull’altro e di dettare tutte le sue scelte.
Lo fa manipolando attraverso critiche, isolamento sociale o utilizzando la colpa per raggiungere i propri scopi.
Questo comportamento mira ad indebolire l’altro e renderlo dipendente. Uno dei partner può essere controllato dall’altro attraverso gelosie smisurate e accuse incredibili.
Un tale partner può monitorare le interazioni dell’altro, controllare i suoi messaggi o vietargli di incontrare certe persone.
In base a questi segni, diventa evidente che la relazione è dannosa. Inoltre, ci sono mancanza di rispetto e svalutazione.
Un partner tossico è sempre manchevole di rispetto sia in pubblico che in privato.
Deridere il proprio partner, insultarlo e criticarlo frequentemente diventano routine, e la persona bersaglio può perdere fiducia in se stessa.
Un partner tossico non supporta l’altro e non è attento ai suoi bisogni. Refuta di discutere problemi e sentimenti. Questa mancanza di dialogo crea una rottura emotiva e impedisce la risoluzione dei conflitti.
L’assenza di supporto diventa evidente anche con il disinteresse per i successi dell’altro. Invece di stimare e celebrare i successi dell’altro, un partner tossico può minimizzare o ignorare le sue realizzazioni.
All’interno della relazione nasce un sentimento di solitudine e abbandono.